Come creare una realtà più inclusiva e sostenibile per noi e per tutte le forme di vita presenti in questo nostro bellissimo pianeta, basata nella consapevolezza dell’interconnessione presente nella vita?

Siamo ad un punto di svolta importante, come individui e come collettività, con forze estremamente polarizzanti, un’enorme quantità di informazioni, spesso contradditorie e una scarsa connessione con l’intelligenza del nostro sistema corpo cuore mente e con i segnali della vita.

Il primo passo da fare è tornare a casa con noi stessi, abitare da dentro il corpo fisico. 

Ascoltare i suoi segnali, entrare in relazione con quello che sta emergendo e avere strumenti per gestire le sensazioni anche intense che cercano un canale di espressione. 

Il nostro sistema è plastico e ha sempre la possibilità di ricrearsi e rinascere.

Danziamo al centro del nostro cerchio, con tre parole chiave e interconnesse tra di loro: 

attenzione intenzione e attitudine.

  Useremo la mappa della Movement Medicine per rafforzare la relazione con gli elementi di cui siamo composti (Terra Fuoco Acqua Aria Etere), facendoci ispirare e nutrire dalle loro qualità, che diventano le nostri risorse nella quotidianità ed esplorando gli Archetipi e le emozioni che risiedono in ogni Direzione, nel loro aspetto di ombra e di potenziale.

Al Centro l’Etere: l’Alchimia della Presenza,  radicato/a nel corpo e connesso/a all’immensità dello spazio, il risveglio dello Sciamano Interiore / della Sciamana interiore: qual è la tua medicina? Quali sono le risorse presenti nel tuo cerchio? Cosa significa per te danzando al centro tuo cerchio? Come sono interconnessi corpo cuore e mente?

Nel Sud la Terra: ritrovare il contatto e il supporto della terra, per risvegliare il Guaritore ferito / la Guaritrice ferita, con le qualità di accoglienza e nutrimento. Contattando l’aspetto ombra, del Fantasma affamato e di come tendiamo a riempire il vuoto e la paura di manifestare chi realmente siamo, con comportamenti compulsivi e di dipendenza. Come le tue ferite possono diventare la tua medicina?

Ad Est il Fuoco:  ricontattare le qualità del fuoco, con passione, coraggio, integrità e risvegliare l’Archetipo del Guerriero Danzante / della Guerriera Danzante, riconoscendo l’ombra del Carnefice, che biasima continuamente gli altri e la vita.  Sviluppando la capacità di incanalare la tua energia in un modo sano ed evolutivo, per te, per la Vita.

Ad Ovest l’Acqua: danziamo e incorporiamo le sue qualità e permettiamo che ci insegni a lasciar andare e ad aprire il cuore anche alla tristezza che può essere presente. L’Archetipo è il/la Folle Danzante: come portare curiosità, giocosità, creatività, sensualità dove ti sembra di non avere responsabilità e di essere Vittima della vita.  

Nel Nord l’Aria: danziamo e incarniamo le sua qualità con gioia e gratitudine. Dando spazio all’ombra del Salvatore / della Salvatrice, quella parte che si prende cura degli altri, per evitare di contattare le proprie ferite. Accogliendola con il cuore compassionevole dell’ l’Archetipo dell’Anziano Saggio/ dell’Anziana Saggia che ci insegna ad avere a cuore altre persone, rispettandone il destino, senza entrare, se non invitati, nel loro cerchio.

Nella danza eterna e misteriosa della vita, tra essere e divenire.

QUANDO – ciclo di 6 incontri la domenica mattina

10 gennaio | 17 gennaio | 24 gennaio | 31 gennaio | 7 febbraio | 14 febbraio

ORARIO

dalle 10:30 alle 12:30

Riceverai un video prima di ogni incontro, questo per avere un orientamento del territorio della sessione e utilizzare il tempo trascorso insieme danzando, esplorando e condividendo. Il consiglio è di ascoltarlo qualche giorno prima così da preparare il campo energetico insieme. Quello che accade è che spesso si creano coincidenze interessanti, facci caso J

DOVE

Online | Zoom

COSTO

·      120 | 140 | 160€ + 15€ tessera associativa - scegli la cifra che puoi affrontare in questo momento.

L’intenzione è che sia un lavoro inclusivo, se vuoi esserci e hai difficoltà nell’affrontare questo costo, contattami via mail e troviamo una soluzione. 

Con fiducia nell’ integrità della richiesta.

Iscrizioni entro il 6 gennaio

Per informazioni e iscrizioni inviare una mail a 

Tamara.movementmedicine@gmail.com

Interconnessione | Danzando al centro del mio cerchio è per te se:

Desideri approfondire la pratica della Movement Medicine e le risorse presenti dentro e fuori di te e sviluppare maggiore resilienza e vitalità, creano ponti di interconnessione tra la danza e la vita.

 Cerchi uno spazio intimo e sicuro per esplorare il potere del movimento e la guarigione della connessione 

  Vuoi incontrare un gruppo di persone che co-creano insieme un contenitore compassionevole e radicato, che sostiene la condivisione vera dal cuore, con la danza e la parola

 Cerchi un modo per riconnetterti con quello che è importante per te e darti lo spazio per investigare sui modi in cui ti contrai, ti trattieni e perdi il radicamento con te e il momento presente.

 Vuoi risvegliarti con un po’ più di consapevolezza al tuo potenziale come essere creativo, ai tuoi sogni e alla tua capacità di manifestare quello che desideri e di dare il tuo personale contributo alla vita.

Ricorda che:

 Il gruppo è una risorsa, Alcuni passaggi evolutivi sono possibili solo grazie alla vicinanza di altre persone: il gruppo diventa specchio e nutrimento al tempo stesso, con una comunità fatta di persone che non hanno bisogno di conformarsi per appartenere, ma nutre e sostiene l’unicità e la differenza del singolo.

 Danzare con le stesse persone, crea uno spazio sacro e sicuro,  che permette di andare più in profondità nella danza e nella scoperta di te stesso.

“Tutte le cose sono legate tra loro. Dovrete insegnare ai vostri figli che il suolo che essi calpestano e' fatto dalle ceneri dei nostri padri. Affinche' i vostri figli rispettino questa terra, dite loro che essa e' arricchita dalle vite della nostra gente. Insegnate ai vostri figli quello che noi abbiamo insegnato ai nostri: la terra e' la madre di tutti 
noi. Tutto cio' che di buono arriva dalla terra arriva anche ai figli della terra. Se gli uomini sputano sulla terra, sputano su se stessi. Noi almeno sappiamo questo: la terra non appartiene all'uomo, bensi' e' l'uomo che appartiene alla terra. Questo noi lo sappiamo. Tutte le cose sono legate fra loro come il sangue che unisce i membri della stessa famiglia. Tutte le cose sono legate fra loro. Tutto cio' che si fa per la terra lo si fa per i suoi figli. Non e' l'uomo che ha tessuto le trame della vita: egli ne e' soltanto un filo. Tutto cio' che egli fa alla trama lo fa a se stesso”.

Lettera del capo indiano Seattle al presidente Usa Franklin Pierce, 1854